Palazzo Calbo-Crotta risalente al secondo-terzo decennio del XIX°secolo, presenta la facciata di assetto lineare con finestrature a forma rettangolare sia al primo che al secondo piano. Tra le aperture dei piani superiori, impreziosite dal davanzale in pietra,emergono le tre aperture centrali del primo piano evidenziate da architrave ionica e terrazzini con parapetto in ferro battuto. Il piano terra è invece caratterizzato da un portico a sette fornici e soffitto piano sostenuto da colonne doriche.
Palazzo Riccoboni, realizzato negli anni ‘50 del 1800, presenta la facciata principale in stile neorinascimentale, caratterizzata al piano terra da un portico a cinque arcate separate da lesene doriche in pietra di Costozza, le quali proseguono ai piani superiori in pilastri modanati che separano le coppie di bifore ai piani superiori, scandendo la facciata in 5 moduli. In corrispondenza delle bifore e lungo i cornicioni marcapiano, insistono dei terrazzini lievemente aggettanti.
